lunedì 4 febbraio 2013

Le nuove competenze degli infermieri


Prima di iniziare a scrivere questo mio primo post sulle nuove competenze degli infermieri vorrei ringraziare il mio ispiratore Riccardo Esposito di www.Mysocialweb.it, per me un grande comunicatore del web dove mi ha aiutato a creare questo blog e poter scrivere dei post leggibili, anche di argomenti complessi, spero che i miei post arrivino agli affezionati della materia.

In seguito all'età media della popolazione, l’aumentare delle malattie croniche degenerative associata alla profonda evoluzione tecnico scientifica era necessario ridefinire gli ambiti di cura e assistenza modificando il ruolo professionale.


Dalla Bozza emergono degli aspetti positivi così sintetizzati:


Spariscono le elencazioni, simili al vecchio mansionario della vecchia bozza   

  • Ø  Ampliamento delle competenze/responsabilità
  •             Percorsi formativi strutturati dalle regioni
  Investire nella professione infermieristica per una nuova autonomia e responsabilità professionale

Quali sono i criteri per determinare le competenze 


  • Ø  Criterio guida introdotto dalla legge 251/2000 attività diretta alla prevenzione alla cura e salvaguardia della salute individuale e collettiva
  • Ø  Criteri limiti  determinati dalla legge 42/99, costituito dal profilo professionale l’ordinamento universitario e formativo post base, e dai codici deontologici

La bozza demanda allo stato e regioni ognuno per proprie competenze la valorizzazione e responsabilizzazione delle funzioni e del ruolo della professione nel rispetto:

  • Ø  Delle competenze proprie della professione
  • Ø  E dei percorsi formativi delle università.

In seguito a recenti  dibattiti tra la professione infermieristica  e quella medica  nella ridefinizione dei campi di attività e  delle competenze/responsabilità nei percorsi diagnostici-terapeutici-assistenziali,  preso in considerazione la complessità quotidiana del buon funzionamento degli ospedali si pone in evidenza la necessità

Ø  Del lavoro interdisciplinare
Ø  Multi professionale all’interno dell’attività clinico assistenziale
Ø  Con l’obiettivo la salute dell’individuo e della collettività.


Le varie aree professionali
Ø  Infemiere di comunità-famiglia
Ø  Area  intensiva-emergenza urgenza
Ø  Area medica
Ø  Area chirurgica
Ø  Area neonatologica e pediatrica
Ø  Area salute mentale e dipendenze
Preso atto di questa bozza è ragionevole avere una visione integrata di varie componenti quali:
Ø  Contrattuale; valorizzare le capacità professionali del singolo attraverso un sistema di incentivazione sia economico che professionale
Ø  Formativa regionale; attivare dei sistemi di collaborazione università regione finalizzata al miglioramento delle competenze e riconoscimento dei crediti formativi universitari
Ø  Formativa curriculare universitaria; ridefinire i piani di studio dei percorsi universitari e post universitari, in collaborazione con ministeri,regioni al fine di rispondere alle necessità di sviluppo della professione.
Ø  Accreditamento professionale Viene istituito uno osservatorio per la certificazione delle competenze

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