La carenza degli infermieri negli ospedali è ormai storica e le ragioni sono multifattoriali.
Basta pensare all'elevato tasso di malattia, al numero di permessi concessi dalle Legge 104, le ferie nel periodo estivo, l'aggiornamento e altro ancora.
Alcune Aziende sanitarie si trovano impossibilitate ad avviare dei concorsi per infermieri, ma nel frattempo devono attivare nuove strutture, nuovi servizi, garantire il servizio di emergenza/urgenza e garantire lo standard assistenziale; e allora come possono fare?
La Legge Sirchia del 8 gennaio 2002 n.1 in seguito al Decreto Legge 2001/402 con il titolo, "Disposizioni urgenti in materia di personale sanitario" permette a molte Aziende Sanitarie, di utilizzare personale infermieristico e tecnico di radiologia già in servizio nell'azienda, con l'obbiettivo di migliorare i servizi assistenziali e colmare temporaneamente i vuoti d'organico presenti nell'azienda stessa.
Infatti l'articolo 1 della seguente legge afferma che nel caso di accertata impossibilità a coprire posti di infermiere e di tecnico sanitario di radiologia medica mediante procedure concorsuali, le Aziende sanitarie previa autorizzazione della Regione nei limiti finanziari possono:
- Remunerare gli infermieri dipendenti dell'Azienda, con prestazioni orarie aggiuntive, rese fuori dall'orario di servizio rispetto a quelle proprie.
- Tali prestazioni sono rese in regime libero professionale.
Chi può eseguire le prestazioni aggiuntive?
Sono ammessi a svolgere prestazioni aggiuntive gli infermieri e i tecnici di radiologia medica dipendenti della stessa Amministrazione.
Quali sono i requisiti?
- essere in servizio con rapporto di lavoro a tempo pieno da almeno sei mesi;
- essere esenti da limitazioni anche parziali o prescrizioni alle mansioni come certificate dal medico competente;
- Non beneficiare, nel mese in cui è richiesta la prestazione aggiuntiva di istituti normativi o contrattuali che comportino la riduzione a qualsiasi titolo dell'orario di servizio comprese le assenze per malattia.
In questo ultimo punto ci sono diversi dubbi interpretativi e facendo una ricerca tra i regolamenti aziendali, non tutti seguono lo stesso principio.
La mia versione e che nel mese in cui benefici delle prestazioni aggiuntive non puoi:
- Essere in part-time
- non puoi beneficiare dei permessi della Legge 104/92
- Congedi parentali
- Permesso breve ( nel mese)
- Permessi retribuiti ( nel mese)
- e tutte quelle situazioni in cui si ha un debito orario escluse le ferie.
Link di regolamenti
In quali casi si fa uso di prestazioni aggiuntive?
- Per garantire gli standard assistenziali nei reparti di degenza;
- Nelle sale operatorie ( abbattimento liste operatorie);
- Attivazione di nuove strutture e servizi;
- Contrazione della dotazione organica dovuto a trasferimenti;
- Esonero del lavoro notturno;
- Fronteggiare l'emergenza nel settore infermieristico.
Come puoi notare le condizioni per fare tali prestazioni sono restrittive è bene sapere sin dall'inizio a chi aderisce, che non sono ammesse furbizie.
Nella tua Azienda Ospedaliera o ASL viene usato questo strumento di libera professione?
scrivimelo nei commenti.
ciao Fabio volevo chiederti chi va in aggiornamento oppure ha la 104 può fare prestazioni aggiuntive??grazie
RispondiEliminaNo, assolutamente, la legge Sirchia prevede qualunque istituto normativo o contrattuale che comporti la riduzione di orario a qualunque titolo.
RispondiEliminaBe, nella mia unità operativa invece eseguono le prestazioni aggiuntive anche personale infermieristico che usufruisce della legge 104, mi è stato detto dal coordinatore che solo durante il giorno in cui si beneficia della legge 104 non possono essere fatte mentre negli altri giorni si senza problemi.
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminase la tua azienda permette di fare prestazione aggiuntiva a chi beneficia della legge 104 non vuol dire che stia facendo una cosa regolare, perchè la Legge Sirchia del 2002 n.1 dice:
Non beneficiare, nel mese in cui è richiesta la prestazione aggiuntiva di istituti normativi o contrattuali che comportino la riduzione a qualsiasi titolo dell'orario di servizio comprese le assenze per malattia.
Poi se accade è responsabile chi lo permette,non è la prima volta che la corte dei conti richieda la restituzione dei soldi.
Ciao Fabio, vorrei chiederti se oltre ad infermieri e tecnici di radiologia altre figure possono svolgere le prestazioni aggiuntive: ad esempio coordinatore infermieristico? Grazie!
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminapurtroppo no, la Legge prevede per questo tipo di prestazione solo gli infermieri e tecnici di radiologia.
Però le aziende possono trovare delle formule di compensazione come i progetti obiettivi, che sono sempre delle prestazioni non restrittive in questa maniera.
Buongiorno, in caso di utilizzo di astensione facoltativa "Legge Madre" (1 settimana), possono essere eseguite le prestazioni aggiuntive nei restanti giorni del mese? Avendo chiesta l'astensione dal lavoro notturno fino 3 anni del bambino si rientra anche per questo nei requisiti per cui non è possibile farle?
RispondiEliminaCiao e grazie collega,
RispondiEliminaVorrei prima fare una breve premessa: La legge Sirchia nacque per l'impossibilità di finanza pubblica di espletare concorsi per infermieri e tecnici, al tempo della presidenza del consiglio Berlusconi ci fu il blocco dei concorsi. Si trovò un escamotage con questa legge tutt'ora in vigore per poter sopperire alla cronica carenza di queste figure.
Ora, questo è un mio parere personale,per sopperire alle tue notti forse qualcuno sta facendo delle prestazioni aggiuntive, non vedo il motivo ( da parte dell'azienda) farti fare delle prestazioni aggiuntive a te che hai chiesto giustamente l'esenzione dalle notti.Però tieni presente che prima che scrivessi questo post ho trovato una disomogeneità delle interpretazioni della legge, nulla esclude che la tua azienda lo consenta.
Spero di aver risposto alle tue domande.
un caro saluto
Buona sera, coordino un unità operativa a struttura semplice chiedo se vi è una distinzione di utilizzo delle prestazioni aggiuntive fra tale tipologia di unità operativa ed una complessa?
RispondiEliminaGrazie.
Buonasera,
Eliminachiedo scusa per il ritardo,qualche giorno di ferie stacchi un po dal quotidiano.
Ti rispondo che non ce nessuna differenza nella parte economica tra struttura semplice e complessa perché non lo prevede la Legge Sirchia.
Cioè il senso della Legge era recuperare infermieri e tecnici durante il blocco delle assunzioni,permettendo a quelli già presenti, di fare fuori dall'orario di servizio altre prestazioni.
Ovviamente, quando è stata fatta la legge non si è fatto distinzione tra unità operative con indici di assistenza alti o bassi.
Spero di aver risposto
a presto
Ciao Fabio, durante il periodo invernale nel mio reparto abbiamo svolto un po' di turni in Prestazioni aggiuntive, mi chiedevo se era corretto il loro utilizzo con una persona in ferie?
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminaimportante che la persona che era in ferie non abbia fatto prestazione aggiuntiva,cioè vietato.
Ma le ferie si devono fare, altrimenti si finisce che nessuno potrebbe fare delle ferie.
Buon giorno Fabio sono una Coordinatrice, mi trovo a dover coprire turni di un infermiere in malattia, mi domandavo se legittimo non sospendere i riposi agli altri colleghi ed invece utilizzare le prestazioni aggiuntive? Grazie anticipatamente.
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminaper me hai fatto bene ad utilizzare le prestazione aggiuntiva,più che altro devi sapere quale è il monte ore a disposizione del mese, altrimenti si rischia di fare prestazione e non essere pagati
Spero non sia la mia coordinatrice quella che ha scritto, perche' io che ho delle limitazioni hai carichi mi e' vietato fare le prestazioni salto i riposi e lavoro quasi gratuitamente mentre le altre fanno le prestazioni nei giorni di riposo. Ciao Laura M.
RispondiEliminaCiao Laura,
RispondiEliminanon lo so se è la tua coordinatrice,guarda le unità Operative sono piene di questi problemi in tutta italia, purtroppo la nostra professione ci porta ad avere questi problemi fisici.
Purtroppo tu non puoi fare prestazione, perchè la Legge vieta di fare prestazione a chi a delle limitazioni, non per questo devi vedere di malo modo chi le fa e rinunci ai suoi riposi.
Per quanto riguarda i colleghi che fanno delle prestazioni nei giorni di riposo è un problema loro, cioè rinunciano a un riposo per compensare qualche carenza in organico, magari la mia?.
Anche se tu ai delle limitazioni non si devono rinunciare ai riposi se non in casi eccezionali, se poi i riposi li rinunci sempre tu, allora lo fai presente in nome della Legge delle Pari opportunità.
un abbraccio
caro fabio volevo chiederti se i coordinatori infermieristici possono svolgere prestazioni aggiuntive.
RispondiEliminaun saluto
andrea
Ciao Andrea,
RispondiEliminateoricamente no, ma, attenzione si parla di coordinatori che hanno avuto contrattualmente l'incarico e non facenti funzioni.
Mi spiego meglio, in alcune aziende ci sono coordinatori facente funzioni, non hanno fatto nessuna selezione, non è deliberato, a altro, quelli anche se svolgono l'attività di coordinatori sono a tutti gli effetti infermieri quindi possono svolgere prestazione aggiuntiva, per gli altri non è prevista, in quanto la Legge prevede solo infermieri e tecnici.
Ciao Fabio, io sono una coordinatrice ho fatto prestazioni aggiuntive mi sono state autorizzate dalla direzione. In tal caso e' tutto legale? Se non lo e' a che sanzioni potrei andare incontro? Ciao Lorella.
RispondiEliminaCiao Lorella,
RispondiEliminasei facente funzioni, ho con incarico deliberato?
Quando parli di prestazione aggiuntiva, parli quello della Legge Sirchia?
Se la tua direzione gli ha autorizzate, la responsabilità è della direzione, verifica che te le paghino, l'unica fregatura per te potrebbe essere quella,
a presto
Si si sono una coordinatrice a pieno titolo, parlo di prestazioni aggiuntive e mi sono state retribuite.
RispondiEliminaAllora vai tranquilla, io penso che l'azienda abbia fatto un ragionamento, siccome sei coordinatrice, ma prima ancora infermiera, ne puoi usufruire, attenta che nel mese non puoi andare sotto di ore durante la prestazione
RispondiEliminaun abbraccio
ciao fabio, ti rivolgo una domanda; dopo un turno di 7 ore (lavoro in un centro di riabilitazione)può l'azienda obbligarmi a fare altre 7 ore per coprire l'assenza di un collega? nella mia ignoranza io so che devo restare solo 2 ore per permettere all'azienda di organizzare il turno e ciò mi è stato confermato dal sindacato. puoi dirmi se è così e nel caso postare un link di riferimento della legge a riguardo? grazie
RispondiEliminaCiao Fabio, sono in attesa della assegnazione della legge 104 per assistenza ad un mio parente. Ho in corso tutte le pratiche nel frattempo fino a quando non mi viene assegnata posso ancora svolgere turni in prestazioni aggiuntive nella mia unità operativa? Grazie ciao Elisabetta.
RispondiEliminaCiao Elisabetta,
RispondiEliminacerto puoi continuarle a svolgerle, ma se tu nel mese non benefici della legge 104 puoi farle.....attenzione però alcune aziende non fanno eseguire prestazione aggiuntiva a priori a quelli che beneficiano della legge 104.
Invece io penso che se uno nel mese on ne beneficia può eseguire prestazioni aggiuntive.
Però ovviamente chiedi lumi alla tua amministrazione.....sai come ho spiegato nel post ognuno fa una sua interpretazione...
a presto
buonasera! sono un oss in servizio presso la asl 8 di cagliari,volevo sapere se le reperibilità possono essere imposte nei giorni di riposo. grazie!
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminadove lavori? per capire il sistema...il contratto prevede che le pronte disponibilità possano farle solo quelli di categoria D a meno che lavori in sala operatoria.
Comunque, cosa intendi il giorno di riposo? domenica? allora essendo un giorno festivo dovrebbero darti un giorno di riposo compensativo, ma purtroppo ci sono molti lavoratori che hanno aperto dei contenziosi con le aziende per questo motivo.
Vorrei ricordarti che il contratto prevede al massimo 12 ore di reperibilità e non di più....anche se....
Vedi nel mio servizio di anestesia mi spettano per il numero che siamo circa 4 reperibilità al mese, tra cui a rotazione anche il sabato notte e la domenica che risultano giorni di riposo, è così si può....ma dovrebbero compensare con dei giorni di riposo infrasettimanali.....cosa che non sempre le aziende fanno...
Spero di averti risposto...
a presto
Caro Fabio, ma quanti problemi i colleghi, io mi reputo molto fortunata nella mia azienda le prestazioni le possono fare tranquillamente i full time, chi come me usufruisce di l 104 anzi di 2 l 104 perché ce l'ho sia per un genitore che per uno zio, ed una volta al mese anche i part time. Ma come mai questa disparità da azienda ad azienda? Non mi capacito perché non sia per tutti uguale, così si creano delle discriminazioni e dei disaccordi fra professionisti.
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminaebbene si,siamo una categoria un po particolare, troppo individualismo,gelosie,tu guadagni...io...no...gelosia assoluta,competizioni distruttive....che on giovano a nessuno.
Questa disparità di trattamento deriva un pò dalle interpretazioni che fanno i vari uffici del personale, a seconda dell'interpretazione, applicano i decreti, poi non è detto che siano completamente legittimi.
Io cerco attraverso il blog di poter contribuire ad rendere un po più chiaro certe interpretazioni contrattuali nella speranza di poterle farle al meglio.
Ti ringrazio ...
continua a seguirmi, a breve sto preparando altri post sulla documentazione infermieristica, e i permessi retribuiti.
ciao Fabio
RispondiEliminaquanto vengono pagate le prestazioni aggiuntive per gli infermieri nella tua realtà? Da me 26 euro lorde ora. Ti ringrazio
Ciao,
RispondiEliminanella Regione Sardegna, hanno stabilito di pagarle c.a 35 euro lorde agli infermieri,
Ciao fabio chi ha la 104 ed e' esonerato dalle notti puo' fare libera professione?
RispondiEliminaCiao,
Eliminaallora ci sarebbe da dire che un dipendente pubblico per legge ancora non può fare libera professione a meno chè sia in partime e l'azienda gli aia concesso la libera professione.
Ciao fabio. Quali sono considerati istituti normativi con riduzionr d'orario? Grazie
RispondiEliminaCiao,
Eliminaad eccezione delle ferie, tutti gli altri sono istituti normativi che riducono l'orario, permesso breve, permesso retribuito, legge 104, permesso studio.
Bisogna fare attenzione da non confondere le prestazioni aggiuntive con la voce progetti obiettivi, non rispettano queste regole.
Buongiorno, usufruisco della legge 104 e mi è capitato di fare due rientri su riposo perché c'era l'esigenza di coprire due notti. La mia caposala ha mandato in direzione la richiesta di pagamento di uno di questi di due rientri ma le è stato risposto che, poiché usufruisco della legge 104 non posso aver diritto al riconoscimento economico; per i part time invece, è concesso...è giusto?
RispondiEliminaCiao Fabio, forse ho posto male la domanda. Nell' Azienda in cui lavoro eseguiamo a cartellino smarcato prestazioni tc e rm nel programma 95000 per l'abbattimento delle liste d'attesa. Noi eseguiamo queste prestazioni pagati a segmenti, come personale di supporto. La domanda e' secondo te chi puo' eseguire queste prestazioni? esempio esoneri notti, movimentazioni carichi, 104 con esenzione notti sere e reperibilita', utilizzo di istituti normativi con riduzione d'orario.
RispondiEliminaCiao,
Eliminal'abbattimento delle liste operatorie hanno un fondo regionale specifico, dove la normativa prevalentemente non prevede espressamente i limiti alla sua partecipazione come lo prevede invece le prestazioni aggiuntive della Legge Sirchia.
Quindi rispondendo alla tua domanda, se uno che usufruisce della Legge 104, o un altro che è esentato dalle notti, possa eseguire fuori dall'orario di lavoro prestazioni che rientrano nel novero dell'abbattimento lista, la mia risposta è affermativa, mentre se appartengono a prestazioni aggiuntive che in genere sono un monte ore definito, queste persone non potrebbero partecipare.
Ciao Fabio,
RispondiEliminati volevo chiedere quali sono i presupposti normativi che mi consigli di utilizzare per consentire al mio reparto di fare attività aggiuntiva (infermieri) tenuto conto del periodo estivo e delle carenze di organico. se ricordo bene la legge sirchia aveva di per se un vincolo temporale (2003 se ricordo bene) inoltre la mia regione (ER), che io sappia, non ha mai dato indicazioni specifiche sul punto.
grazie e ciao
Paolo
a
Ciao Paolo, il vostro Direttore di struttura dovrebbe fare richiesta per poter utilizzare almeno per il periodo estivo della Legge Sirchia 8 gennaio 2008 n.1 concedendovi una tantum di ore da suddividere, rispettando la normativa in materia. Ad esempio nella nostra U.O vengono concessi 150 ore da suddividere in 12 in tre mesi.
EliminaMa se le prestazioni aggiuntive sono a titolo volontario, non possono obbligarti, giusto? Poi valgono sia nei festivi che di notte?
RispondiEliminaciao fabio. volevo sapere se quando nel mese usufruisco del diritto allo studio posso fare prestazione aggiuntiva? poi la nostra azienda ci chiede di fare prestazione aggiuntiva nel giorno di riposo, è regolare o no?
RispondiEliminaCiao scusa per il ritardo, la risposta è negativa, non puoi beneficiare di istituti contrattuali e normativi che riducano l'orario mensile compreso la malattia
EliminaCiao Fabio vedo che sei molto addentraTo alla legge sirchia volevo chiederti, io lavoro al 118 e fino ad oggi ci hanno permesso di fare molti straordinari per carenza di personale,volevo sapere vista la carenza di personale e quindi di posti vacanti perenni invece di pagare la prestazione come straordinario non dovrebbero pagarci come prestazione aggiuntiva e quindi remunerato di più.grazie
RispondiEliminaCIAO FABIO SONO UN COORDINATORE HO UNA SQUADRA COMPOSTA DA DUE MASCHI INFERMIERI ENTRAMBI CON 104 VOLEVO CHIEDERTI SE LA COSA E LEGALE VERSO ALTRI COLLEGHI CHE SI TROVANO A COPRIRE I LOR TURNI DI 104 GRAZIE ANTICIPATAMENTE NAPOLI LI 15/5/2016
RispondiEliminaSi purtroppo dobbiamo coprire...il turno magari si potrebbe fare un prestazione aggiuntiva
EliminaSi purtroppo dobbiamo coprire...il turno magari si potrebbe fare un prestazione aggiuntiva
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